SCI ALPINO
Dominik Paris balza sul podio nella Coppa del Mondo maschile di sci alpino. Nella discesa libera (la seconda stagionale che ha recuperato quella non disputata all’inizio del mese di dicembre nel weekend a stelle e strisce di Beaver Creek) che ha aperto il trittico di gare veloci in Val Gardena, infatti, il trentaseienne nativo di Merano si è assicurato il terzo posto, conquistando la quarta top-3 in carriera sulle nevi della mitica Saslong. Nel 2014 ottenne un terzo ed un secondo posto rispettivamente in discesa ed in super-G mentre nel 2023 si laureò campione in discesa.
Il fuoriclasse altoatesino, già terzo nell’unica prova cronometrata andata in scena martedì 16 dicembre, ha gestito alla grande la tensione in una gara andata in scena con partenza abbassata, iniziata con più di un’ora di ritardo per via della nebbia presente nella parte alta del tracciato ed interrotta più volte a causa delle scarse condizioni di visibilità. Alla fine a spuntarla è stato il fenomeno svizzero Marco Odermatt, che ha tagliato il traguardo con il tempo di 1:24.48. Alle sue spalle, separati di una manciata di centesimi, si sono piazzati il connazionale Franjo Von Allmen (+0.15) e l’azzurro (+0.19), riuscito a mettere le mani sul suo 51° podio di sempre in Coppa del Mondo (il 33° in discesa) nonché sul primo di quest'annata olimpica. Nulla da fare per i francesi Nils Allegre (+0.23) e Nils Alphand (+0.27), dovutisi accontentare rispettivamente della quarta e della quinta posizione.
“Direi che è stato un buon riscaldamento in vista delle prossime gare, sicuramente sono soddisfatto. È stata un’ottima discesa, mi manca qualcosa ma comunque un po’ ancora devo aggiustarmi se voglio essere più veloce. La fiducia e la solidità sugli sci ci sono, la scorrevolezza è tornata. Mi sento bene e sciolto, riesco anche, quando c’è bisogno, a spingere, comunque c’è ancora dentro questo motore che va e questo è bello, anche se ogni tanto mi sembra non riesca al 100%, ma quando scendo in pista poi è divertente“. Certo, siamo tutti contenti quando ci troviamo al traguardo e possiamo festeggiare, poi uno è un po’ più deluso, l’altro è più sorridente. Io oggi sono sorridente, per quello l’abbraccio ci sta“, l'analisi di Paris al termine della gara.
Bella prestazione di squadra in generale per l’Italia, riuscita a portare all’interno della top-10 anche Florian Schieder (sesto con +0.57), Mattia Casse (settimo con +0.67) e Giovanni Franzoni (ottavo con +0.74). Buone performance anche per Christof Innerhofer (11° con +0.91) e Benjamin Jacques Alliod (14° con +0.94). Non ha completato la gara, invece, Nicolò Molteni (DNF) mentre un acciaccato Guglielmo Bosca non è partito dal cancelletto.