L’Italia maschile di sci alpino si ritaglia nuovamente uno spazio sul podio nella tappa di Coppa del Mondo all’insegna della velocità in corso sulle nevi della Val Gardena. All’indomani di quello ottenuto da Dominik Paris nella discesa sprint disputata con partenza abbassata, infatti, uno straordinario Giovanni Franzoni ha messo le mani sul terzo posto nel super-G (il terzo di quest'annata olimpica), regalandosi il primo podio sul massimo circuito internazionale (fino all’exploit odierno poteva vantare come miglior risultato in carriera sul Circo Bianco la quarta piazza agguantata il 7 dicembre del 2024 nel super-G a stelle e strisce di Beaver Creek).

Gara eccezionale per il ventiquattrenne di Manerba del Garba, campione iridato di specialità nel marzo 2021 in occasione dei Mondiali juniores di Bansko (Bulgaria). Il talento bresciano (foto FIS) è riuscito a fare la differenza specialmente nell’ultimo settore della celebre Saslong, in cui ha messo a segno un pregevole recupero che gli ha consentito di attestarsi sul terzo ed ultimo gradino del podio con un ritardo di 37 centesimi nei confronti del ceco Jan Zabystran (1:24.86), vincitore a sorpresa della prova nonostante l'alto pettorale di partenza (numero 29). Quest'ultimo ha quindi scalzato dal trono il fenomeno svizzero Marco Odermatt (+0.22), dovutosi accontentare della seconda piazza a 24 ore di distanza dalla vittoria firmata nella discesa libera di apertura di giovedì 18 dicembre.

“Mi sembra un sogno. Non so ancora se crederci. Fare una gara del genere qui è un’autentica follia. Ieri in discesa credevo di essere stato fortunato. Oggi, invece, ho avuto una grande conferma: sto migliorando anche sul facile, la consapevolezza sta crescendo e sono più libero di testa. Non mi aspettavo di arrivare così avanti, ma è la grande conferma che posso dire la mia anche su questi pendii. Sento che ieri ed oggi qualcuno da lassù mi ha guardato. Questa dedica non può che essere per Matteo Franzoso: abbiamo passato momenti tosti, ma il lavoro paga. Da quando se ne è andato, so che farà tutte le gare insieme a me e ci tenevo a dedicargli un podio, perché meritava solo qualcosa di davvero grande”, ha commentato un emozionato Franzoni al termine del super-G

Così come nella libera inaugurale (quattro azzurri in top-10 e sei tra i migliori 15) si è materializzata ancora una buona prestazione generale di squadra per la Nazionale. Oltre allo squillo da podio di Franzoni, infatti, vanno rimarcati i posizionamenti del veterano Christof Innerhofer (sesto con +0.53) e del vincitore dello scorso anno Mattia Casse (11° con +0.80). Più lontani, invece, il già citato Paris (25° con +1.29), Marco Abbruzzese (31° con +1.56), Guglielmo Bosca (40° con +1.96), Benjamin Jacques Alliod (45° con +2.22) mentre non hanno completato la gara Florian Schieder (DNF) e Max Perathoner (DNF).

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