Una tattica perfetta ed una volata impeccabile. Sono questi gli ingredienti con cui un imperioso Andrea Giovannini ha vinto per il secondo anno consecutivo la Coppa del Mondo nella specialità della mass start di pattinaggio di velocità. Il trentunenne trentino ha trionfato nella giornata finale della sesta ed ultima tappa stagionale andata in scena sulla mitica 'Thialf' di Heerenveen (Paesi Bassi) ribaltanto una classifica che, alla vigilia dell'appuntamento olandese, lo vedeva in quarta posizione.

Giovannini (foto ANSA) è stato abile ad inserirsi nel gruppo che, fin dai primi metri, ha preso vantaggio su un secondo plotone, al cui interno c’erano i primi tre della classifica generale. A quel punto il veterano azzurro è rimasto coperto per poi uscire negli ultimi due giri dove, sfruttando la scia dell’olandese Jorrit Bergsma, ha prevalso nella volata. Il pattinatore trentino ha portato a casa sia il successo di giornata (l’ottavo in carriera) sia il trofeo di specialità. Nella graduatoria finale Giovannini ha chiuso con 270 punti, davanti all’olandese Bart Hollwerf (252), al francese Timothy Loubineaud (247) ed al belga Bart Swings (246). 

Amaro, invece, è stato il finale di stagione per Davide Ghiotto. L’azzurro arrivava a Heerenveen forte del primato nella graduatoria delle lunghe distanze, ma il 12° posto nei 5.000 metri ha aperto le porte alla rimonta del norvegese Sander Eitrem che, grazie alla seconda piazza, ha superato il vicentino in classifica.

Stesso risultato per Francesca Lollobrigida nelle lunghe distanze femminili. L’azzurra ha chiuso terza la gara di Heerenveen, ma in graduatoria si è dovuta accontentare del secondo posto alle spalle della norvegese Ragne Wiklund. Piazza d’onore nella classifica di specialità anche per l’Italia maschile nell’inseguimento a squadre. Gli azzurri Giovannini, Ghiotto e Michele Malfatti sull'anello orange sono stati battuti in finale dagli Stati Uniti, che così si sono assicurati anche la vittoria del trofeo di specialità.

Rimane, però, una stagione storica per la Nazionale di pattinaggio di velocità, che ha chiuso la Coppa del Mondo con 18 podi, migliorando il precedente record di 16 stabilito nell’inverno 2005/2006. Gli azzurri hanno conquistato almeno una top-3 in tutte le sei tappe del massimo circuito quest’anno, tra cui cinque vittorie. A mettere la firma sui successi sono stati Ghiotto, unico a concedere il bis, Lollobrigida, Giovannini e l’inseguimento a squadre maschile. Numeri che danno fiducia in vista dei Giochi di Milano Cortina 2026, le cui gare si disputeranno sul ghiaccio del Milano Ice Park di Rho.

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